Non scrivo più

1 Ott

di Jacopo Pesci Rossi

 

Non scrivo più, aria. C’é vento, pioverà.
Memorie di un vecchio scrittore, morto giovane. Questo è il suo epitaffio.
Un testamento inutile, la sua tomba aperta al sole e all’acqua.
Nessun funerale. Nessun fiore. Non scrivo più, assenza.
Movimento continuo in nessuna direzione, verso il nord del mondo, verso il mare.
Flagellami l’anima, víola le mie costole. Torna in vita alchimista verbale.
Non scrivo più, sogno. Apnea irresponsabile. Sei l’effetto serra sui miei occhi, piccolo albero.
Non scrivo più. Punto a capo. Morbido attimo di delirio, radicami il respiro.
Sradicami il pensiero. Folle, sei solo un folle. Altro che genio.
Sei il tallone vulnerabile di Achille, sei un vampiro alla luce del sole.
Scrivo, la fine.

Una Risposta to “Non scrivo più”

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  1. Il lamento della naiade « iCalamari - ottobre 1, 2012

    […] Oddio, ne arriva un altro. Sto pronta Non scrivo più. […]

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